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Il libro che mi legge

Verità assoluta❣️  “Se uno è ascoltatore della Parola e non un esecutore, è simile a un uomo che guarda la sua faccia naturale in uno specchio; e quando si è guardato se ne va, e subito dimentica com’era”. (Giacomo 1:23-24)

Verità assoluta❣️ “Se uno è ascoltatore della Parola e non un esecutore, è simile a un uomo che guarda la sua faccia naturale in uno specchio; e quando si è guardato se ne va, e subito dimentica com’era”. (Giacomo 1:23-24)

In che modo la Bibbia, questo libro scritto da tanto tempo, può avere un legame con la mia vita? Dio mi parla veramente per mezzo di quelle parole un tempo indirizzate ad altri e non a me? Posso trovare nella Bibbia la vivente Parola di Dio? Certo, gli autori umani del testo non hanno scritto prima di tutto per noi, lettori di oggi; tuttavia questo testo così antico, in modo stupefacente, assolutamente attuale. Ma possiamo, purtroppo, rimanere totalmente estranei al testo se non lo comprendiamo che Dio si indirizza a tutti coloro che leggono la Bibbia, quindi anche a noi. Ognuno di noi è il destinatario del messaggio biblico. Attraverso quello che hai scritto, e Dio che ci parla e che ci invita ad incontrarlo. Sì, la Bibbia parla della mia vita❣️

A volte la Bibbia mi parla in modo diretto, come se la Parola di Dio si sovrapponesse alla mia storia e ne desse le chiavi. In un Salmo, nel racconto di una conversione, di una preghiera esaudita, di una persona in difficoltà, vi leggo la mia vita❣️ La Parola mi dà inaspettatamente le parole per leggere con chiarezza dentro di me. Anche coloro che ascoltavano il Signore Gesù, capivano “che Egli aveva detto quella parabola per loro“ (Marco 12:12).

Se la Bibbia parla di noi, lo fa per consolarci, per illuminarci sul nostro stato, altre volte per riprenderci, farci cambiare, ma soprattutto per farci conoscere meglio Dio.

Grazie Padre❤️

Amén 🙏

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